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NOZIONI GENERALI |
Effetto serra:fenomeno climatico naturale che consiste nel riscaldamento degli strati inferiori dell’atmosfera per effetto della schermatura operata da alcuni gas in essa contenuti, i cosiddetti gas serra, che permettono alle radiazioni solari di passare attraverso l’atmosfera mentre ostacolano il passaggio verso lo spazio di parte delle radiazioni infrarosse provenienti dalla superficie terrestre e dalla bassa atmosfera (calore riemesso). |
Gas serra:
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Impatti prevedibili:
Quadro di riferimento:I cambiamenti climatici rappresentano una delle più grandi sfide da affrontare nei prossimi decenni da parte delle nazioni, dei governi, alle imprese ed ai cittadini. Grande attenzione agli impatti sui sistemi ambientali, sociali ed economici legati ai cambiamenti climatici. Molteplici iniziative messe in atto da governi e gruppi di interesse volte a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra attraverso schemi regolatori, programmi di incentivi come trading, tasse, trattati internazionali e progetti di sequestrazione di carbonio ( es. Protocollo di Kyoto, California Climate Action Registry, EU GHG Emission Trading Scheme, Carbon Tax, US EPA Climate Leader, Climate Neutral Network, Australia GHG Challenge…). |
Verso una società low carbonGli accordi globali sul clima si sono sviluppati attraverso differenti strumenti volti tutti nella direzione di una società “low carbon”. I principali strumenti adottati sono:
La maggior parte di iniziative per la riduzione dei gas serra si basa su un’accurata quantificazione delle emissioni di GHG e/o delle riduzioni. Al proposito sono stati sviluppati numerosi standard, protocolli e linee guida a livello nazionale o regionale e di associazioni per cui attualmente si assiste ad una proliferazione di metodologie, protocolli, schemi e regimi ( es. WBCSD/WRI Protocol, Linee Guida IPIECA, Linee Guida CE C 130, Verification Protocol IETA, Linee Guida DEFRA). Di qui l’iniziativa di ISO per standardizzare gli aspetti della contabilità e delle verifica dei processi di GHG per sostenere: la credibilità, la comparabilità, l’integrità ambientale degli schemi regolatori e volontari di GHG. Fornisce un insieme di requisiti inequivocabili e verificabili o specifiche di sostegno alle organizzazioni ed ai proponenti di progetti di GHG fornendo un metodo di quantificazione, di controllo e di verifica che accerta che: "Una tonnellata di carbonio sia sempre una tonnellata di carbonio" |
Emissioni di gas effetto serraFinalità di ICA è quella di fornire alle aziende private la nostra specifica esperienza nel settore dell’inquinamento atmosferico tra cui il controllo delle emissioni di gas ad effetto serra al fine dell'adeguamento alla nuova direttiva 2003/87/CE. La nuova direttiva 2003/87/CE prevede una impostazione metodologica di monitoraggio dei gas ad effetto serra e l'implementazione del sistema di gestione di assicurazione qualità Il nostro servizio di consulenza tecnica comprende:
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Inventari GHG secondo la norma UNI ISO 14064:2019ICA offre le proprie competenze specialistiche per gli inventari di GHG:
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Obiettivi/scopo della normaStrumento comune di riferimento per i governi ed il mondo industriale per quantificare, gestire e ridurre le emissioni di GHG. Australia e Canada hanno adottato la nuova norma per i meccanismi nazionali di controllo delle emissioni di GHG. Utilizzabile in tutto o in parte anche dagli amministratori degli schemi di GHG per realizzare sistemi standardizzati, sostenendo la compatibilità e comparabilità delle regole e la credibilità dei revisori della contabilità dei GHG. Consente di seguire meglio l’evoluzione delle prestazioni e dei progressi nella riduzione delle emissioni e/o l’aumento delle rimozioni di GHG. |
Applicabilità e beneficiAumenta l’integrità ambientale promuovendo la coerenza, trasparenza e la credibilità nella quantificazione, controllo, rendicontazione e verifica delle emissioni di GHG. Promuove la sorveglianza delle emissioni di GHG, le verifiche e la redazione dei rapporti. Consente alle organizzazioni di identificare e gestire gli obblighi, i vantaggi ed i rischi legati alle emissioni di GHG. Facilita la commercializzazione dei permessi e dei crediti di emissione. Favorisce la progettazione, lo sviluppo e l’applicazione di iniziative e programmi volti all’abbattimento degli inquinanti. |
Struttura della normaLo standard è articolato in tre parti che, pur facendo parte di un disegno organico in materia, mantengono una loro completa autonomia in termini di contenuto:
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Considerazioni finaliElementi caratterizzanti:
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Carbon Footprint ed LCAICA offre le proprie competenze specialistiche per gli studi carbon footprint ed LCA ed in particolare:
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UNI EN ISO 14067:2018 Carbon Footprint di prodottoIl concetto di Carbon Footprint (o impronta di carbonio) comprende la quantificazione di tutte le emissioni di gas ad effetto serra coinvolte nel ciclo di vita di un prodotto o un servizio. Il parametro Carbon Footprint si esprime in tonnellate di CO2 equivalente per unità di prodotto o servizio, ed è ottenuto moltiplicando le quantità di gas ad effetto serra emesse per il potenziale di riscaldamento globale. |
Carbon Footprint di prodotto e serviziLa Carbon Footprint (quantità di carbonio emessa da una particolare attività o organizzazione) rappresenta il 50% di tutta l’impronta ecologica e costituisce pertanto uno dei più importanti indicatori che rendono conto dello sfruttamento delle risorse disponibili. Lo schema è rivolto a qualsiasi organizzazione che fornisca prodotti e servizi e che voglia quantificare le emissioni di gas a effetto serra connesse al ciclo di vita dei prodotti o dei servizi offerti (Carbon Footprint), e comunicare i risultati all’esterno. La Product Carbon Footprint comporta la quantificazione di tutte le emissioni di gas ad effetto serra coinvolte nel ciclo di vita di un prodotto o un servizio. La Product Carbon Footprint si basa sulle tecniche di LCA (la metodologia è descritta dallo standard ISO 14044) |
Studio CFPLe fasi dello studio carbon footprint:
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